Ogni volta che pensiamo che il sistema patriarcale e misogino non possa più stupire, prontamente ci dobbiamo ricredere, perché sembra non esserci limite alla violenza che possiamo subire. Se gli episodi di violenza brutale e manifesta colpiscono alcune, la minaccia di violenza come strumento di controllo sociale agisce su tutte, attraverso la paura costante che episodi simili possano succedere anche a noi, in qualsiasi luogo e momento. E se dovesse succedere il peggio, nessuno ci crederebbe, perché il patriarcato si concretizza e manifesta anche nelle istituzioni giudiziarie, attraverso la vittimizzazione secondaria. Le nostre foto vengono diffuse senza consenso, ci viene detto che siamo delle poco di buono, oppure che siamo troppo brutte per essere stuprate; oppure ancora che, il consenso è stato mal interpretato, che non abbiamo urlato abbastanza o la palpata era breve. Ognuna di queste sentenze, mostra chiaramente che nel sistema in cui siamo immerse, le vittime non hanno il dirit
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bello il primo^_^
RispondiEliminaPersonalmente non mi piacciono per nulla e non li trovo nemmeno così sensuali. Sarò all'antica ma sono per un bikini più "esteso" a prescindere da colori e fantasie.
RispondiEliminaIl costume ti sta molto bene e hai ragione, a settembre si va ancora al mare.... Sono tornata da una settimana di sole, spiaggia e mio costume Divissima che si chiama Cezanne e che adoro!
RispondiElimina@Miki,Divissima ha anche modelli più grandi con pantaloncini che sono attualissimi
<3
Martina