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LIFESTYLE: "Unite contro la Violenza sulle Donne"

  Ogni volta che pensiamo che il sistema patriarcale e misogino non possa più stupire, prontamente ci dobbiamo ricredere, perché sembra non esserci limite alla violenza che possiamo subire. Se gli episodi di violenza brutale e manifesta colpiscono alcune, la minaccia di violenza come strumento di controllo sociale agisce su tutte, attraverso la paura costante che episodi simili possano succedere anche a noi, in qualsiasi luogo e momento. E se dovesse succedere il peggio, nessuno ci crederebbe, perché il patriarcato si concretizza e manifesta anche nelle istituzioni giudiziarie, attraverso la vittimizzazione secondaria. Le nostre foto vengono diffuse senza consenso, ci viene detto che siamo delle poco di buono, oppure che siamo troppo brutte per essere stuprate; oppure ancora che, il consenso è stato mal interpretato, che non abbiamo urlato abbastanza o la palpata era breve. Ognuna di queste sentenze, mostra chiaramente che nel sistema in cui siamo immerse, le vittime non hanno il dirit

CORPO: "Pancia...strategie per il girovita"



Pochi centimetri nei punti critici come il girovita a volte sono sufficienti per appesantire tutta la figura.
Per rimodellare il profilo funzionano anche piccoli aggiustamenti nelle abitudini quotidiane...per avere la tanto desiderata forma del corpo a "Clessidra".


Le spugnature fredde (si fanno sotto la doccia con una manopola imbevuta di acqua gelata) aiutano a ricompattare i tessuti addominali che tendono a cedere sul ventre. Sui fianchi si può lavorare invece con più decisione con un massaggio circolare eseguito con un guanto di spugna ruvida: con i pori aperti dal calore e recettivi è il momento della crema snellente; però se si va di fretta soprattutto il mattino sono perfetti i pratici patch che centrano con precisione l’obiettivo, da applicare sulla pelle asciutta e lasciar agire otto ore.
Per combattere la pancetta è utile controllare come si sta sedute: rimanere a lungo con la schiena curva a livello lombare provoca una deviazione di un particolare muscolo, lo psoas, e fa sì che il grasso addominale, presente anche in chi è magro, si sposti verso l’esterno. Soluzione? Appoggiare bene la schiena alla sedia, tenere la testa alta, le spalle rilassate e di tanto in tanto verificare che non si ceda con la zona lombare. Attenzione anche a quando si cammina: se il bacino ruota in avanti fa sporgere la pancia. Bisogna abituarsi mentre si fanno i passi a “risucchiare” l’ombelico verso l’interno, un movimento che fa rientrare la pancia e per di più la tonifica.




Chiara Del Vecchio

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