Per le angeliche un virginale bianco-grigio. Per le inquiete il craquelé maculato. Per le sportive un denim metalizzato. Gli smalti fluo dell’estate lasciano posto ai colori d’autunno, tutti suggestivi, con una carattersitica comune: sono coprenti al cento per cento e regalano un effetto unghia laccata. Armiamoci dunque di boccettine e seguiamo i consigli dei consulenti. Le unghie sono ormai un accessorio di moda a tutti gli effetti. Il gioco è cambiare spesso look, variando non solo tonalità ma anche effetto, opaco o specchiato. Le tinte più trendy della stagione s’ispirano alla terra: i marroni e i grigi che virano al fango, certi verdi e rossi che ricordano le sfumature abbaglianti delle foglie d’autunno. Accanto a loro, per contrasto, i glitterati spesso nei toni blu, petrolio e denim.
La manicure di base è ormai un’operazione che la maggior parte delle donne svolge con destrezza. Più complicato, soprattutto, con colori così decisi, è stendere lo smalto. Oggi però esistono alcuni prodotti che rendono facile l’operazione. Si va dalle maschere di bellezza per le unghie molto fragili o troppo ispessite fino a stickers trattanti che preparano a una perfetta stesura dello smalto. L’unghia bella è un’unghia sana: è buona norma non lavarsi le mani troppo di frequente ed evitare l’acqua molto calda. In caso si notassero sfaldamenti è meglio farsi prescrivere una crema topica a base di collagene o acido lattico. E integratori con selenio, ferro, zinco e cisteina. Ogni mano ha quella che le si adatta meglio, quadrata o rotonda. Nel dubbio lo stondato dona a tutte. Per quanto riguarda la lunghezza è meglio non cedere alla tentazione degli artigli, ormai démodé e mai di buon gusto. L’unghia dovrebbe essere lunga come il polpastrello o un paio di millimetri in più ma non oltre. Per chi vuole sbizarrirsi non c’è che l’imbarazzo della scelta, si parte dai top-coat che possono essere mat, glitterati o metalizzati per arrivare al duo di smalti craquelé: con la prima passata si crea la base, con la seconda (di un altro colore) l’effetto crepato. Le più estrose possono richiedere la “reverse french manicure”, con la punta di un colore a contrasto, o la “half moon”, dove la lunetta inferiore dell’unghia è laccata con uno smalto chiaro. Altrimenti possono provare a decorarsi le dita con tecniche diverse, compreso l’acquarello (da fissare poi con una speciale vernice).
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